Il ruolo delle energie rinnovabili nella transizione energetica

Rinnovabili e transizione energetica: il binomio perfetto

Ormai non ci sono dubbi: le fonti rinnovabili rappresentano a tutti gli effetti l'elemento portante della transizione energetica.

Sono le fonti come la luce del sole e il vento a rinnovarsi indipendentemente dell'uso che se ne fa, a differenza di ciò che accade invece per materie prime di origine fossile come il carbone e il petrolio.

 

Attualmente, le fonti fossili sono ancora responsabili di oltre l'80% dei consumi globali di energia, dunque è fondamentale un cambio di rotta per ridurre la dipendenza di questo tipo di energia e limitare l'aumento di temperatura a cui è sottoposto il pianeta.

 

 

È in questo contesto che si inserisce la transizione energetica, ossia il passaggio da sistemi di produzione e consumo di energia basati su fonti fossili, tra cui petrolio, gas naturale e carbone, a fonti di energia rinnovabili come il solare e l’eolico.

 

Secondo l'Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), tutto ciò dovrebbe avvenire entro il 2050, al fine di contenere il riscaldamento globale a 1,5°C sopra i livelli preindustriali entro la metà del secolo.

 

La transizione energetica però non si limita alla chiusura progressiva delle centrali a carbone, ma è un cambiamento di paradigma dell'intero sistema, un vero e proprio vantaggio non solo per il clima ma anche per l'economia e la società.

 

 

La grande crescita di solare ed eolico

L'energia solare è la grande protagonista della transizione energetica cha sta finalmente vivendo una crescita vertiginosa: la capacità fotovoltaica globale è aumentata da 40 GW a 580 GW fra il 2010 e il 2019.

Tutto ciò si deve all'innovazione tecnologica, in particolare nel settore della scienza dei materiali che ha reso gli impianti fotovoltaici estremamente competitivi, anche economicamente, con le fonti fossili.

 

 

Secondo l'IRENA, i costi della produzione elettrica sono diminuiti dell'82% negli ultimi dieci anni e le prospettive sono ancora più incoraggianti. Infatti, grazie a tecnologie di ultima generazione sarà possibile aumentare l'efficienza dei pannelli solari del 30% rispetto ad oggi e la produttività di oltre il 20%. Anche il settore eolico ha fatto grandi passi avanti, infatti le pale eoliche arrivano ad un diametro di 200 metri e si prevede che le dimensioni cresceranno ancora.

 

 

Perché la transizione energetica è importante?

Secondo il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite, entro il 2050 le emissioni di CO₂ dovranno diminuire del 70% rispetto ai livelli attuali se si desiderano raggiungere gli obiettivi climatici. Le fonti rinnovabili, l'efficienza energetica e una sostanziale elettrificazione possono fornire oltre il 90% della riduzione necessaria.

 

La sostituzione delle tecnologie basate sui combustibili fossili in tutti i settori caratterizzati da tecnologie che si avvalgono dell'elettricità, può contribuire in maniera significativa al processo di decarbonizzazione.

 

Se l'elettricità viene prodotta da fonti rinnovabili quali il solare e l'eolico, ciò consente di ridurre ulteriormente ed eliminare del tutto le emissioni, mentre l'aumento dell'efficienza energetica comporta ad una graduale eliminazione dei gas serra.

 

Riducendo a zero le emissioni nette di carbonio entro la metà del secolo, ciò garantirebbe benefici significativi all'ambiente, all'economia e alla qualità della vita delle persone in tutto il mondo, per le generazioni a venire.

Team ObiettivoZero

Team ObiettivoZero

Crediamo nella cultura del risparmio energetico, nell'utilizzo di fonti rinnovabili che siano in grado di sostituirsi per semplicità ed efficienza agli idrocarburi.

Libera la tua energia con noi.

Contattaci e libera la tua energia!