Team ObiettivoZero
Crediamo nella cultura del risparmio energetico, nell'utilizzo di fonti rinnovabili che siano in grado di sostituirsi per semplicità ed efficienza agli idrocarburi.
Libera la tua energia con noi.
Dopo aver quasi raddoppiato le installazioni di impianti fotovoltaici nel 2019, l’Europa dovrebbe avere un altro anno di crescita costante.
A sostenerlo è il rapporto Global Photovoltaic 2020 di HIS Markit che prevede per l’anno in corso un incremento di oltre 24 GW, ossia un più 5% rispetto al 2019.
Spagna, Germania, Paesi Bassi, Francia, Italia e Ucraina saranno i Paesi più attivi in termini di nuova domanda, pari al 63% del totale degli impianti Ue.
Nel complesso, il rapporto stima che il mercato mondiale fotovoltaico dovrebbe registrare quest’anno un aumento a due cifre (+14%) in termini di nuova capacità di generazione solare.
Una percentuale che si tradurrebbe in altri 142 GW fotovoltaici messi a dimora, ossia sette volte l’intera capacità installata all’inizio del decennio precedente.
Il rapporto sottolinea infine che nel 2010 c’erano solo 7 Paesi con oltre 1 GW di capacità installata, molti dei quali confinati in Europa.
Entro la fine del 2020 saranno invece più di 43 nazioni ad aver raggiunto tale soglia. Ed emergeranno nuovi mercati nel sud-est asiatico, in America Latina e in Medio Oriente.
Italia leader del fotovoltaico
Un ruolo da leader, nel settore, lo gioca però proprio l’Italia. Durante il primo decennio del nuovo millennio l'Italia è stata il terzo Paese dopo Germania e Spagna a sperimentare un boom senza precedenti nelle installazioni solari dopo aver attivamente promosso l'energia solare attraverso incentivi governativi.
Nel luglio 2005 il Paese ha lanciato il suo primo programma "Conto Energia" a sostegno dello sviluppo di energia rinnovabile. La crescita degli impianti solari è cresciuta immediatamente ma sono stati gli anni 2009-2013 che hanno visto un boom della capacità di targa fotovoltaica (FV) installata, aumentando di quasi 15 volte, e la capacità di fine anno del 2012 di oltre 16 GW si è classificata seconda al mondo dopo Germania, davanti agli altri principali contendenti, Cina, Giappone e Stati Uniti a quel tempo.
L'anno del 2011 ha visto la crescita maggiore con l'aggiunta di un enorme 9 GW di potenza, facendo saltare il paese alla sua posizione di leader in questo momento.
Il boom ha avuto molti parallelismi con la precedente esperienza spagnola, sebbene il suo anno di picco sia avvenuto tre anni dopo quello del 2008 in Spagna.
La successiva e più sviluppata industria solare a quel tempo contribuì all'Italia di raggiungere una capacità solare molto più grande dopo il suo programma, con circa quattro volte la capacità trovata in Spagna alla fine del 2013.
La crescita della capacità solare ha rallentato dopo il 2013, a causa della cessazione del governo programmi di sussidio. Da allora, la capacità fotovoltaica installata annuale è cresciuta costantemente intorno ai 300-400 MW all’anno.
L'energia solare ha rappresentato il 7% dell'elettricità generata in Italia nel 2013, posizionandosi al primo posto nel mondo. Nel 2017, tale numero era vicino all'8%, che è stato battuto solo dalla Germania in Europa, con oltre 730 000 impianti solari installati in Italia e una capacità totale di 19,7 GW.
Nel 2018 la capacità ha superato il traguardo dei 20 GW e la "Strategia energetica nazionale", SEN, pubblicata nel 2017, ha sottolineato l'ambizione di raggiungere i 50 GW entro il 2030.
Energia solare oggi
L’energia solare attualmente produce circa il 26% di tutte le energie rinnovabili nella nazione. A partire dal 2013, il settore ha fornito lavoro a circa 100.000 persone, in particolare nella progettazione e installazione.
La centrale fotovoltaica di Montalto di Castro, completata nel 2010, è la più grande centrale fotovoltaica in Italia con 85 MW.
Altri esempi di grandi impianti fotovoltaici in Italia sono San Bellino (70,6 MW), Cellino san Marco (42,7 MW) e Sant 'Alberto (34,6 MW). Oltre alla più convenzionale tecnologia solare fotovoltaica, in futuro l'Italia potrebbe sfidare la Spagna come ruolo del Paese leader in Europa nello sviluppo di energia solare a concentrazione tecnologica (CSP).
Il CSP richiede un'irradiazione solare diretta più elevata per funzionare in modo efficiente, il che lascia solo una parte del paese adatta a questa tecnica.