Fotovoltaico con accumulo: conviene davvero

Se sino a qualche anno fa tramite il contratto “scambio sul posto” l’energia in eccesso prodotta dagli impianti fotovoltaici veniva venduta in rete, ad oggi si parla di fotovoltaico con accumulo.

Impianto fotovoltaico con accumulo: cos'è?

È semplicemente un’accumulatore di energia. Brevemente: nel momento in cui l’impianto fotovoltaico non produce, subentrano le batterie - caricatesi automaticamente durante l’irraggiamento solare - che rilasciano l’energia necessaria.

Quindi dell’energia in eccesso ne viene scambiata sul posto solo una piccola parte, mentre la restante (la fetta maggiore) viene “conservata”.

In tal senso, grazie a questo innovativo strumento, si garantisce il 70% del fabbisogno energetico quotidiano - in estate ad esempio è possibile raggiungere anche il 100%. Tuttavia per garantire una totale autosufficienza è fondamentale disporre di sistemi di accumulo abbastanza capienti.

L’impianto fotovoltaico unito ad un sistema d’accumulo, consente di massimizzare l’autoconsumo abbattendo, così, i costi della bolletta elettrica derivante sia da privati che da aziende.

A questo punto la domanda pare ovvia:

Il fotovoltaico con accumulo è conveniente?

Assolutamente sì! La corrente prodotta da un impianto fotovoltaico con accumulo offre un risparmio quasi doppio rispetto al rimborso ottenuto tramite la vendita d’energia che, per giunta, viene riscosso l’anno successivo.

Se installi un sistema di accumulo, l’energia prodotta durante il giorno dai pannelli solari viene immagazzinata e rilasciata nelle ore serali. In questo modo è possibile usare energia autoprodotta, senza dover ricorrere all'elettricità della rete.

Infatti, accumulare energia comporta numerosi vantaggi, tra cui:

  • Abbattimento dei costi per l’energia
  • Aumento valore dell’edificio
  • Detrazioni fiscali del 50%
  • Incentivi regionali e nazionali
  • Autonomia energetica
  • Sostenibilità ambientale

Ma non finisce qua! Un ulteriore vantaggio derivante dall'accumulo è che non vi è alcun rischio di rimanere senza elettricità. Questo vale anche nei casi di black-out, poiché la batteria continuerà a rilasciare l’elettricità accumulata.

Tuttavia è importante precisare che la convenienza del fotovoltaico con accumulo si ha solo se i consumi sono superiori a 1500 kWh/anno. Ciò significa che se non si è spesso in casa, le batterie rimangono inutilizzate per la maggior parte del tempo.

Di naturale conseguenza il sistema di accumulo conviene, soprattutto, se vi è un consumo energetico notevole, in particolare nelle ore serali e notturne.

In termini di investimento quali sono i risparmi?

Oltre al notevole risparmio derivante dall'indipendenza elettrica è utile specificare che, in termini di investimento, si ottiene un ritorno economico nell'arco di 5-7 anni. Tuttavia maggiori sono i consumi e più grande l’impianto fotovoltaico, minori sono i tempi di recupero dell’investimento.

Tieni a mente che si sta parlando di un investimento per il futuro, motivo per cui è importante non farsi “raggirare” da coloro che propongono offerte allettanti, poiché i materiali presentano specifici costi e, per assicurarti un’ottima efficienza energetica, devono essere di qualità.

Quindi, prima di compiere questo passo calcola il fabbisogno energetico della tua abitazione, valutando le tue abitudini e gli apparecchi che hai installato.

Dati, questi, utili ed indispensabili a chi ti venderà il sistema di accumulo.

Se desideri investire nel fotovoltaico con accumulo non aspettare oltre e contattaci!

Team ObiettivoZero

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Crediamo nella cultura del risparmio energetico, nell'utilizzo di fonti rinnovabili che siano in grado di sostituirsi per semplicità ed efficienza agli idrocarburi.

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